Marche

Coronavirus: Cgil Cisl Uil, misure anche fuori 'zone rosse'

Marche, in decreto Consiglio ministri solo sostegno in perimetro

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 1 MAR - "Il decreto varato dal Consiglio dei Ministri per affrontare le conseguenze dell'emergenza Coronavirus non prevede nessun intervento a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici al di fuori del perimetro "zone rosse". Lo rilevano le segreterie di Cgil Cisl e Uil Marche che osservano: "tuttavia, sono tante le situazioni di difficoltà nelle Marche segnalate e dettate da ragioni direttamente e indirettamente causate dall'emergenza Coronavirus. Purtroppo a queste difficoltà - proseguono - il Governo ha deciso per il momento di non porre rimedio attraverso la possibilità di utilizzo di ammortizzatori in deroga a quelli ordinari, ma se non ci saranno interventi in tempi rapidi le conseguenze e le incertezze determinate dalla situazione saranno tante, pesanti e ingestibili". Per questo motivo le segreterie dei sindacati "ribadiscono con forza la richiesta al Governo affinché si faccia carico, attraverso specifici provvedimenti, degli enormi difficoltà e disagi che in questi giorni si stanno registrando nel tessuto economico regionale e crei le condizioni per garantire salario e occupazione. In caso contrario valuteremo in tempi brevissimi le necessarie iniziative di mobilitazione".
    Infine, le segreterie sindacati Cgil Cisl e Uil Marche "ringraziano i lavoratori e le lavoratrici della sanità, della protezione civile e delle forze dell'ordine che si stanno impegnando per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini".(ANSA).
   

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