(ANSA) - ASCOLI PICENO, 17 MAG - Sono tornate in piazza
anche ieri - per il terzo sabato consecutivo di fila - le
mascherine tricolori per ribadire la loro opposizione alle
misure insufficienti del governo Conte e alle restrizioni del
lockdown. In 80 città italiane, da Nord a Sud isole comprese,
tra le quali Ancona e Ascoli Piceno, manifestazioni mantenendo
le distanze di sicurezza, indossando le mascherine tricolori e
urlando l'atto d'accusa contro il governo. A Roma la protesta è
partita da piazza del Popolo per proseguire poi sotto palazzo
Chigi. Ad Ascoli Piceno la protesta è andata in scena a Piazza
Ventidio Basso dove, dopo aver letto le ragioni della protesta,
i partecipanti hanno cantato l'Inno di Mameli, tra gli applausi
dei presenti. "Dopo più di due mesi di quarantena abbiamo visto
solo annunci", affermano i manifestanti, "dov'è la tanto
sbandierata "potenza di fuoco"? Qui non si vedono rilanci, ma
solo ritardi. Nel suo ennesimo show serale Giuseppe Conte ha
annunciato una serie di misure del tutto insufficienti". (ANSA).
Fase 2: protesta mascherine tricolori anche ad Ascoli
"Misure governo insufficienti e no a restrizioni lockdown"