Violenza sessuale aggravata continuata su minore di 14 anni, detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico con recidiva e detenzione e porto di armi o strumenti atti ad offendere. Sono accuse contestate a un 50enne impiegato dell'Anconetano arrestato dalla Squadra Mobile di Ancona. Dopo la testimonianza della minore, che raccontato i gravissimi abusi subiti dall'uomo, conoscente di famiglia, gli agenti hanno perquisito l'abitazione del 50enne: all'interno del pc trovata una gran mole di materiale pedopornografico. Gravato da condanne per detenzione di materiale pedopornografico e maltrattamenti, il 50enne aveva in casa anche diversi pugnali, un'ascia e una mazza da baseball in alluminio trovata nella sua auto. Nell'abitazione, dove l'arrestato vive da solo, gli agenti guidati dal vice questore aggiunto Carlo Pinto hanno trovato anche alcuni post-it in cui l'uomo aveva scritti anche sulla ragazzina. L'arresto è stato convalidato e il 50enne trasferito nel carcere di Montacuto.
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