(ANSA) - ANCONA, 03 GIU - Una cinquantina di rappresentanti
delle aziende di trasporto di auto e bus privati delle Marche
hanno manifestato oggi davanti alla sede della Regione ad
Ancona, in contemporanea con altre città italiane, per chiedere
interventi di sostegno alla categoria, messa in ginocchio dalla
pandemia. Invocando l'intervento del governatore Ceriscioli al
grido di 'falliamo se i fondi non otteniamo', ed esibendo uno
striscione con la scritta 'bus turistici disastrati dallo
Stato', hanno denunciato di essere stati "dimenticati dalle
istituzioni" e di rischiare la chiusura.
Fase 2: Ncc e bus privati 'dimenticati, rischio fallimento'
Presidio davanti alla Regione