Marche

Regionali: Pd Marche, consultazioni per candidati Consiglio

Gostoli e Amati, creare squadra forte e radicata nei territori

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 13 GIU - "Il centrosinistra si presenta unito e compatto attorno alla candidatura di Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia e presidente Anci. Una coalizione larga e aperta ai civismi del fare e del buon governo dei Comuni e delle città. Una scelta fatta nelle Marche e per le Marche. Una proposta nata da moltissimi sindaci marchigiani, dal territorio e dal basso, non nei Palazzi romani come la destra.
    Vogliamo unire le Marche per aprire una fase nuova con un progetto di sviluppo della regione e con i valori migliori della comunità marchigiana". Lo dice il segretario regionale Pd Giovanni Gostoli che dopo la coalizione e condivisione del candidato presidente oggi apre alle consultazioni di circoli Pd per la selezione delle candidate e i candidati al Consiglio regionale delle Marche. L'Assemblea regionale del Partito Democratico delle Marche, eccezionalmente riunita in via telematica, ha approvato la proposta della Segreteria regionale e delle Federazioni provinciali di Regolamento. La road map prevede le consultazioni nei circoli o più circoli insieme per aree omogenee entro il 30 giugno. Le Assemblee provinciali sono previste entro il 4 luglio e l'Assemblea regionale che sarà il via libera alle liste di candidate e candidati Pd è fissata per il 7 luglio. Qualora non ci sia la possibilità di organizzare gli incontri in luoghi chiusi o all'aperto è possibile utilizzare le piattaforme digitali per convocare le riunioni in video call. Il segretario regionale dem Gostoli e la presidente dell'Assemblea regionale Pd Silvana Amati nei giorni scorsi hanno scritto ai componenti dell'organismo dirigente: "La volontà del Pd regionale e delle Federazioni provinciali nonostante le problematiche e le limitazioni causate dal contenimento della pandemia è quella di organizzare le consultazioni nei territori per la segnalazione delle candidature al Consiglio regionale delle Marche, garantendo la più ampia partecipazione possibile degli iscritti nel pieno rispetto delle regole e dei comportamenti anti contagio". "Siamo tutti consapevoli - precisano Gostoli e Amati - che nella proposta delle candidature per il Consiglio regionale delle Marche passerà un pezzo importante della vittoria alle prossime elezioni regionali di fine settembre". "Occorre lavorare per dare vita a liste di candidate e candidati forti, competitive,radicate nei territori, aperte alla società, con le competenze migliorie capaci di allargare il consenso" è l'indicazione del segretario Gostoli. "Il percorso delle consultazioni ha lo scopo di favorire la partecipazione degli iscritti al dibattito sulle candidature e di proporre idee e contenuti programmatici anche alla luce dell'emergenza causata dal coronavirus. Sarà compito delle Assemblee provinciali, terminate le consultazioni e su proposta del segretario provinciale, indicare una proposta di nominati per la lista del Pd nel proprio collegio elettorale. L'Assemblea regionale Dem, infine, è l'organismo deputato a votare e dare via libera a tutte alle liste dei candidati Pd per il rinnovo del Consiglio regionale, su proposta del Segretario regionale dopo aver raccolto le indicazioni delle Federazioni", precisano Gostoli e Amati. La proposta di regolamento della Segreteria regionale è stata formulata adeguando quello già adottato nel 2015. Le modifiche e le integrazioni sono avvenute previa consultazione dei segretari provinciali. Le Assemblee provinciali e l'Assemblea regionale per la discussione e l'approvazione finale delle liste saranno invece convocate in un luogo che consentirà il rispetto delle regole anti contagio Covid19 oppure in video call attraverso l'utilizzo delle piattaforme digitali. (ANSA).
   

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