(ANSA) - FABRIANO (ANCONA), 17 GIU - La paura e il timore per il futuro, ma anche la scelta di sobbarcarsi di maggiori costi pur di non lasciare a casa le proprie dipendenti. La storia di Gabriele Stroppa, 38 anni, da 12 anni uno dei parrucchieri di riferimento di Fabriano.
Siamo una famiglia ed ho agito in base a questa mia convinzione". "La voglia di ripartire c'è sempre stata - spiega Stroppa -, nonostante i pagamenti si siano accumulati nei confronti dei fornitori, dei dipendenti, dei costi fissi mensili". Gel igienizzante, mascherine, guanti, visiera protettiva, divisori, asciugamani monouso, igienizzazione dopo ciascun cliente e alla fine del giorno, istituzione dei turni fra le dipendenti in modo tale che potessero tutte tornare. "I conti li faremo alla fine, ma sono contento delle mie scelte personali". (ANSA).
Fase 3: parrucchiere, meglio il plexiglas che licenziare
La scelta di un salone di Fabriano con 4 dipendenti