(ANSA) - MACERATA, 30 AGO - Nato 40 anni fa a Gerusalemme da
genitori entrambi diplomatici, Asaf Avidan, cittadino del mondo
e autore nel 2012 della canzone One Day/Reckoning Song, per mesi
prima in classifica in molti Paesi europei, ha scelto di fissare
il suo studio di registrazione sul Colle del San Bartolo, nei
dintorni di Pesaro, e ieri sera ha partecipato alla serata
finale di Musicultura allo Sferisterio di Macerata. "Solo i
marchigiani si stupiscono di questa scelta - scherza - e a loro
rispondo di darmi delle ragioni per non farla". Ha presentato
assieme al suo successo planetario anche il brano 'Lost horse',
tratto dall'ultimo album intitolato 'Anagnorisis' (in italiano
agnizione), che ha inciso proprio nelle Marche "E' una parola
greca - spiega - che mette in evidenza il processo mediante il
quale l'inaspettato riconoscimento dell'identità di un
personaggio è in grado di dare una svolta ad una narrazione. Un
album introspettivo incentrato sulla ricerca dell'uomo di se
stesso". onfessa di prediligere la musica americana che va
dagli anni Venti fino agli anni Settanta del '900 e di conoscere
poco quella italiana, ma avverte molto la responsabilità della
sua professione. "La musica non ha confini - dice - e crea
emozioni indipendentemente dalle parole. Ma creare sentimenti
forti nelle persone non è difficile, può farlo anche un discorso
di Donald Trump. L'importante è comunicare qualcosa che viene
dal profondo del cuore e arriva direttamente all'anima dello
spettatore. Questo è ciò che dobbiamo fare". (ANSA).
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