(ANSA) - ANCONA, 21 OTT - I laboratori di virologia della
Regione Marche non riescono ad esaminare oltre "2.200 tamponi al
giorno".
Per rafforzare l'esecuzione di tamponi, ha aggiunto
Saltamartini, le Marche hanno chiesto al commissario Arcuri di
"fornire, al giorno, 5mila tamponi molecolari, 1.500 molecolari
rapidi e 5.500 antigenici rapidi con rispettivi reagenti". Altro
fronte sono i test salivari, ancora non riconosciuti, che,
secondo la giunta regionale delle Marche, potrebbero facilitare
il tampone ai bimbi e alle persone disabili, e anche le
procedure per il ritorno in classe in casi di sospetta
positività: il presidente della Regione Francesco Acquaroli, ha
riferito Saltamartini, ha scritto ieri al Ministero della Sanità
per chiederne la validazione. L'accelerazione sui tamponi,
secondo Saltamartini, passa per l'esecuzione anche da parte di
medici di famiglia e farmacie: l'assessore ha convocato una
riunione con i rappresentanti dei medici di famiglia e dei
farmacisti perché si valuti di far eseguire i tamponi rapidi
anche in farmacia e medici". (ANSA).
Covid: Marche, chiesti Arcuri altri 12mila tamponi al giorno
Regione, puntiamo su antigenici rapidi.Chiesto validare salivari