(ANSA) - ANCONA, 21 NOV - Con le due ordinanze oggi emanate
dal commissario straordinario Giovanni Legnini, arrivano le
nuove regole per accelerare le opere pubbliche legate alla
ricostruzione del Centro Italia dopo il sisma del 2016.
L'ordinanza sulla ricostruzione pubblica - viene spiegato dalla
struttura commissariale - ridefinisce l'elenco delle opere
legate alla ricostruzione, con alcune riprogrammazioni e
l'inserimento di nuovi interventi: quelli attualmente
finanziati, tenuto conto anche di quelli già realizzati, sono
1.
Per questo l'ordinanza stabilisce che i Comuni e le stazioni
appaltanti provvedano entro il 31 marzo 2021 all'affidamento di
tutti gli incarichi di progettazione, ma che ancor prima, entro
il 31 dicembre di quest'anno, trasmettano al commissario un
cronoprogramma dettagliato di tutte le fasi per la definizione
dell'appalto e l'esecuzione delle opere. La seconda ordinanza
prevede le disposizioni organizzative ed attuative dei poteri in
deroga attribuiti dal legislatore al commissario, e a lungo
sollecitati dai sindaci, dai presidenti delle Regioni, dai
cittadini ed esponenti di tutti gli schieramenti politici, per
la realizzazione delle opere pubbliche prioritarie e
caratterizzate da particolari complessità e per gli interventi
nei centri storici maggiormente distrutti. (ANSA).
Terremoto, nuove regole per velocizzare opere pubbliche
Due nuove ordinanze commissario Legnini