Ha atteso che le figlie (di 13 e 7 anni) fossero a scuola per presentarsi a casa della moglie, una casa in cui non poteva rientrare dato che aveva un divieto di avvicinamento, conseguente a varie denunce per maltrattamenti in famiglia. Marito e moglie, separati di fatto, hanno litigato e lui l'ha colpita alla gola con due coltelli da cucina, trovati sul posto.
Ufficialmente non erano in corso procedure per la separazione legale, ma i due erano separati di fatto e la convivenza sembrava impossibile, dopo le percosse, i maltrattamenti, i litigi e le denunce. Intorno alle 13 lui si è presentato a casa: non si sa che cosa sia successo. I vicini hanno sentito le voci alte di un litigio, come però era accaduto spesso in passato, e non ci hanno fatto caso. Al culmine del diverbio Mourad ha preso due coltelli che erano in cucina con i quali l'ha colpita. Poi è fuggito, lasciando la moglie morta a terra e i due coltelli sporchi di sangue. Un percorso breve: Novilara è un piccolo paese, noto per l'area archeologica, fino al volo dalle mura storiche. Sotto c'erano delle auto, dei passanti si sono accorti di quello che era successo e hanno chiamato i soccorsi. Mourad era in stato di incoscienza, probabilmente in coma ed è morto dopo l'arrivo in ospedale. Così quello che aveva fatto prima di uccidersi, l'omicidio della moglie, lo hanno scoperto i carabinieri solo un paio d'ore dopo.
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