Le mani di Jozef si muovono sicure sui corpi distesi dei suoi pazienti. La pressione è quella giusta per stimolare muscoli, gambe e braccia, per recuperare l'elasticità dei movimenti, per cercare di tornare a stare bene.
Socio dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti, Jozef per sei mesi ha fatto parte della squadra di operatori del Centro Officina dei Sensi, sede dell'Uici di Ascoli Piceno e Fermo, grazie a un tirocinio formativo promosso dall'Uici Marche insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli e sostenuto anche con i fondi 8X1000 della Chiesa Valdese. La sua esperienza formativa e professionale si accompagna a quella di Joshua Ogunsere, 41 anni, di origine nigeriana, residente nella vallata del Tronto, impegnato nel Centro d'eccellenza per sei mesi come centralinista e aiuto segreteria.
"Entrambi i tirocini - spiega Cristiano Vittori, presidente Uici Marche - rientrano nel progetto 'Vediamoci al lavoro', promosso dall'Uici Marche per dare ai giovani e agli adulti non vedenti che vivono nella regione la possibilità di inserirsi nel mondo lavorativo con un'esperienza di sei mesi all'interno delle realtà che più rispecchiano le loro abilità, i loro studi e le loro aspirazioni". "Il mio incarico era basato sul benessere e da questo punto di vista il Centro Officina dei Sensi mi ha dato la possibilità di operare a 360 gradi - commenta Bludzin -.
Spero ci siano in futuro altri progetti come questo che possano aiutarmi ad approfondire le mie conoscenze". (ANSA).
Fisioterapista cieco tirocinante con "Vediamoci al lavoro"
A San Benedetto del Tronto, Jozef, 47 anni. Progetto Uici Marche