(ANSA) - JESI, 30 DIC - Tre personaggi - un attore che si
finge direttore d'orchestra, e due cantanti lirici - rimangono
chiusi in teatro. Cercando l'uscita, scoprono gli spazi nascosti
del teatro, i dietro le quinte più esilaranti, il lavoro
silenzioso delle maestranze.
Realizzata da Fondazione Pergolesi Spontini in collaborazione
con SubwayLab, nell'ambito della 53/a stagione lirica jesina -
sospesa per le norme anti-covid -, la produzione vede
protagonisti l'attore Giovanni Scifoni, autore degli sketch
casalinghi divenuti virali sui social, a tema quarantena, e il
baritono Giacomo Medici, il soprano Lucia Conte, il maestro
collaboratore e pianista Carlo Morganti, e i lavoratori del
cartellone lirico del "Pergolesi".
Firma la sceneggiatura Stefano Valanzuolo, da un'idea di
Cristian Carrara. La regia è di Andrea Antolini, Diego Morresi e
Alessandro Tarabelli.
"Un modo originale, divertente e surreale, di raccontare il
teatro e in particolare l'opera lirica", racconta la Fondazione
Pergolesi Spontini, che non si è mai fermata nonostante lo stop
delle attività teatrali al pubblico. L'ente ha scelto di non
allestire le opere 'di tradizione' in un teatro vuoto e di
diffonderle via streaming, "per non rinunciare alla magia che si
crea nell'insostituibile contatto tra pubblico e artisti". Ma
per mantenere vivo il rapporto con gli spettatori, e far
lavorare artisti e tecnici, ha inventato una via originale e
innovativa, quella di una narrazione in video che diventa
pretesto per svelare al pubblico, i luoghi del "Pergolesi", ed i
molti riti e mestieri del teatro. Con la musica che scandisce i
ritmi del racconto, e diventa colonna sonora di un hellzapoppin'
scoppiettante, sospeso tra video e palcoscenico. (ANSA).
Tra lirica e cinema, nuova produzione Jesi con Giovanni Scifoni
Un attore e due cantanti per una esilarante serie sul teatro