Con sette perquisizioni domiciliari a carico di altrettante persone e l'arresto di un 36enne di origini siciliane, residente a Pesaro, pluripregiudicato, già in affidamento ai servizi sociali, i carabinieri di Pesaro hanno chiuso l'operazione "Sottovuoto" avviata nel maggio 2020 per sgominare un'organizzazione dedita al traffico di cocaina.
Eseguito all'alba del 9 gennaio, informano gli investigatori, un blitz per eseguire le perquisizioni domiciliari e l'ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Pesaro a carico del 36enne: per gli inquirenti, era il soggetto di maggior spessore della 'banda', responsabile di recente di condotte intimidatorie nei confronti di familiari di un suo collaboratore per indurlo al silenzio.
Nel maggio scorso, dopo alcuni riscontri e arresti, era emersa una rete di smercio di cocaina: un 40enne era stato trovato in possesso di diverse dosi e arrestato. Nel giugno 2020 i carabinieri avevano scoperto il "covo", intestato a un insospettabile, che il gruppo usava per lo stoccaggio e il confezionamento dello stupefacente: nell'appartamento di Villa Fastiggi era stato recuperato 1,2 kg di cocaina; due gli arresti all'epoca. L'indagine ha permesso di legare insieme personaggi e situazioni eterogenee aventi quale comune denominatore il traffico di cocaina - ma anche di hascisc e marijuana - e la vendita a prezzi 'concorrenziali'. Nel corso dell'operazione sequestrati complessivamente 1,5 kg di cocaina, arrestate 10 persone e denunciate 16 in stato di libertà; una decina di assuntori di stupefacenti sono stati segnalate alla locale Prefettura. (ANSA).
Droga: Cc stroncano traffico cocaina a Pesaro
7 perquisizioni e un arresto Chiudono operazione 'Sottovuoto'