Immagini, parole, suoni, interviste ai protagonisti del porto di Ancona: è il progetto "Buon Vento" voluto dall'Autorità portuale del Mare Adriatico Centrale per raccontare le tante anime dello scalo, l'incontro tra economia e lavoro ma anche la storia in una visione di futuro. Ogni settimana il sito https://buonevento.
Potrà essere utilizzato anche come strumento didattico e informativo in questo periodo caratterizzato dalle 'chiusure' anti-Covid, in attesa di tornare a vivere esperienze di diretta, anche per le scuole che negli anni hanno partecipato a visite guidate al porto. L'attività è stata coordinata dalla giornalista Cristina Colli, è stata fortemente voluta dall'Adsp.
"Buon Vento" è anche un'anteprima del museo virtuale che Ancona realizzerà con altri porti dell'Adriatico nell'ambito del progetto Remember, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia per unire otto scali delle due sponde (Ancona, Ravenna, Venezia, Trieste, Fiume, Zara, Spalato e Dubrovnik): l'obiettivo è riscoprire e trasmettere il patrimonio culturale comune costituito attraverso la condivisione dello stesso mare.
"Con Buon Vento - ha spiegato durante una conferenza stampa anche in videoconferenza, Rodolfo Giampieri, presidente dell'Autorità di sistema portuale, il cui mandato è in scadenza in settimana - facciamo conoscere il porto di Ancona attraverso lo sguardo e le parole di chi lo vive ogni giorno, un porto in cui tante anime, specializzazioni e professionalità diverse lavorano in sintonia per costruire una prospettiva per il futuro e il lavoro, per essere protagonisti economici e sociali della città e della regione in un ambito internazionale". In collegamento da remoto tanti operatori e addetti ai lavori, tra cui l'assessora comunale al Porto Ida Simonella. (ANSA).
Porti: progetto Buon Vento per raccontare anime scalo Ancona
Adsp, foto, suoni e interviste in sito. Anteprima museo virtuale