(ANSA) - ARQUATA DEL TRONTO (ASCOLI PICENO), 15 GEN -
L'assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli,
accompagnato dal direttore dell'Area Vasta 5 Cesare Milani e dal
direttore Usr Stefano Babini ha fatto visita al poliambulatorio
di Arquata che da questa mattina ha iniziato la fase 2 dello
screening di massa sulla popolazione "Marche Sicure". "La
Regione è stata la prima ad avere avviato uno screening di massa
della popolazione per mettere in campo una strategia di
prevenzione rispetto al Covid-19 - ha spiegato Castelli -. La
fase 2 dello screening è iniziata questa mattina dall'area Sae
di Arquata. Un'azione dedicata a coloro i quali devono
necessariamente condividere, oltre le difficoltà e le asprezze
indotte dalla crisi sismica, anche le vicissitudini
problematiche legate a quella sanitaria in atto, e che
proseguirà secondo il calendario su tutti i Comuni della
provincia. Stiamo lavorando per dare una sterzata a chi per
effetto di lunghi e continui ingiustificati ritardi che durano
da più di quattro anni sta soffrendo una situazione che
ovviamente non è più sostenibile. Oggi il direttore dell'UsR
Babini ha incontrato il vice sindaco di Arquata e l'ufficio
tecnico in vista dell'adozione di un Psr che possa soprattutto
dare una svolta alle problematiche dell'area di Pescara". "Già
prima di Natale con il commissario Legnini abbiamo sviluppato un
primo incontro per ipotizzare il ricorso ad uno strumento come
il Psr che potrebbe risultare di grande aiuto per lo sblocco
della situazione" ha aggiunto Castelli. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it