(ANSA) - PESARO, 05 FEB - Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci
fa il punto sull'operazione "Scuole sicure", lo screening a
studenti, docenti e personale scolastico delle superiori voluto
dal Comune per permettere ai ragazzi di tornare in classe in
sicurezza, e parla di un "esperimento riuscito". "Risultati
straordinari che devono essere un modello per l'intera Regione
Marche - commenta -.
Ricci lancia un appello alla Regione per uno screening
periodico, utilizzando i test avanzati dallo screening di massa
sulla popolazione: "bisognerebbe ripensare all'opportunità di
tamponare tutti gli studenti delle Marche. Hanno lo stesso
diritto di andare a scuola in sicurezza, avuto dai ragazzi
pesaresi. Teniamo da parte la politica perché parliamo della
salute di tutti: se una cosa è valida e serve, deve essere
eseguita, a maggior ragione in una regione che ha la
disponibilità di tamponi". "Ci auguriamo che la Regione torni
sui suoi passi e accolga, come aveva inizialmente fatto, la
nostra proposta - aggiunge Ricci -. Se non dovesse esserci
questa disponibilità, ci organizzeremo per fare un secondo giro
di tamponi, perché la periodicità è un elemento fondamentale per
la sicurezza nelle scuole". Per organizzare il secondo giro
"abbiamo bisogno di capire le intenzioni della Regione entro una
settimana: oggi manderò ufficialmente una lettera al presidente
Acquaroli, all'assessore Saltamartini, spiegando la bontà
dell'esperimento pesarese e chiedendo ufficialmente di fare loro
lo screening di massa nelle scuole superiori e medie. Se
accetteranno saremo i primi ad applaudire all'iniziativa della
Regione, altrimenti ci organizzeremo per farlo noi, valutando
l'opzione delle scuole medie". (ANSA).
Scuola, sindaco Ricci lancia modello Pesaro
'Ora serve screening periodico studenti superiori e medie'