Si è svolta stamane al Molo Santa Maria del porto di Ancona la celebrazione del Giorno del Ricordo dei martiri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ed il rappresentante dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Franco Rismondo hanno deposto una corona di alloro alla lapide posta nel 1965, a 20 anni dall'arrivo al porto di Ancona dei profughi da Zara.
Toccante, infine lettura di un brano di Lucia Bellaspiga, giornalista dell'Avvenire e scrittrice di fama, figlia di profughi di Pola, da parte di Luca Violini, voce narrante.
Presnti le autorità civili e militari, ta cui i comandante del porto di Ancona Enrico Moretti, il vice comandante della Polizia Portuale Stefano Santiloni, il presidente dell'Autorità di Sistema portuale Rodolfo Giampieri, l'assessore regionale al Bilancio Guido Castelli, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Mirko Bilò, Elena Leonardi, Nicola Baiocchi, Marco Ausili e il rappresentante degli esuli istriani Emanuele Piloni. (ANSA).
Foibe, manifestazione al porto di Ancona
Corona su lapide commemorativa arrivo profughi giuliano-dalmati