(ANSA) - ANCONA, 22 FEB - "Gioco di squadra e sussidiarietà:
il territorio sia protagonista come nel '97". E' il cambio di
rotta annunciato dall'assessore regionale alla Ricostruzione
post sisma Guido Castelli, a margine di alcuni incontri nelle
zone del cratere sismico del Maceratese.
"Vogliamo riproporre - ha sottolineato l'assessore - il modello
marchigiano vincente del post sisma 1997 attraverso, da un lato,
un lavoro sinergico e compatto sul piano istituzionale, tra
Regione, Commissario e Usr, dall'altro, una disponibilità
all'ascolto di sindaci e delle realtà socio-economiche locali
per una ricerca di soluzioni che viene dal basso, da quel
territorio che in questi anni ha lamentato una profonda
trascuratezza. Le istituzioni locali non saranno più meri e
passivi destinatari di azioni centralizzate, ma protagonisti
della ricostruzione. Le azioni di questi giorni lo testimoniano.
Anche se i problemi restano c'è tutto un altro atteggiamento e
un clima di coesione". (ANSA).
Terremoto: assessore Marche, è ora dell'ascolto dal basso
Territorio protagonista come nel sisma del 1997