"Dopo l'ordinanza dello scorso venerdì, per riportare in didattica a distanza le fasce d'età dove si è riscontrato un aumento dei contagi, e quella del ministro Speranza, che riporta tutte le Marche in fascia arancione, oggi è arrivata la comunicazione che l'ordinanza regionale sulla Dad è stata impugnata davanti al Tar delle Marche" Lo rende noto il presidente della Regione Francesco Acquaroli su fb, facendo notare che "proprio mentre mi giungeva questa notizia, molti sindaci e assessori mi chiamavano preoccupati per valutare ulteriori provvedimenti restrittivi, in modo particolare anche sulle scuole". L'ordinanza regionale disponeva la Dad al 100% nelle scuole superiori in tutte le Marche e nelle seconde e terze medie delle province di Ancona e Macerata.
Da un lato c'è la volontà di gestire al meglio un riacutizzarsi della curva pandemica, che negli ultimi giorni ha registrato una preoccupante ripresa. Dall'altra parte invece, viene contestata l'ordinanza, emessa con una relazione molto chiara del Servizio Salute che indicava un importante aumento dei contagi e la necessità di adottare un provvedimento" Il governatore invita ad evitare "caos e confusione, perché purtroppo la situazione è già molto complicata e in continua evoluzione. Se da un lato infatti non è possibile avere certezze assolute - spiega -, dall'altro è sicuro che ci stiamo tutti impegnando per scongiurare scenari ancora peggiori per la nostra regione. Il mio auspicio, a questo punto, è che il Tar si esprima quanto prima, al fine di fare definitivamente chiarezza rispetto all'atto impugnato. Un atto adottato a tutela della salute e della sicurezza pubblica che in questo momento dovrebbe essere la priorità per ciascuno di noi" conclude. (ANSA).
Covid: Acquaroli, impugnata mia ordinanza Dad 100%
Ma sindaci chiedono misure restrittive. No a caos e confusione