"Questa è solo sopravvivenza, senza una prospettiva certa. Tra terremoto e Covid qui abbiamo perso tutto, adesso anche la vita sociale".
"Non saprei se la Pasqua peggiore sia questa o quella dello scorso anno - spiega Maria, che ha un negozio di generi alimentari - Posso solo dire che è tanto difficile andare avanti, ci sono giornate in cui arrivo a sera avendo incassato 30-40 euro. Quando va bene arrivo a 70. Se non avessimo la lavorazione delle carni - aggiunge - non riusciremmo a restare aperti". "Da un anno a questa parte - sottolinea il sindaco Mauro Falcucci - in queste terre si stanno sommando i drammi del terremoto e della pandemia". (ANSA).
Terremoto: sisma e pandemia, "sopravvivere senza prospettive"
Castelsantangelo sul Nera (Macerata), "persa anche vita sociale"