Il 20% dei turisti che hanno visitato le Marche nel 2020 sono lombardi: 322.089 gli arrivi e 1.
Presenti all'incontro, in parte in streaming, i rappresentanti di una trentina di associazioni di categoria che hanno dato un contributo di idee e riflessioni.
"L'interlocuzione con la prima Regione italiana - ha detto Acquaroli - per noi rappresenta una grande opportunità turistica soprattutto in tema di destagionalizzazione, ma anche imprenditoriale. Milano e la Lombardia sono le realtà più europee d'Italia e programmare iniziative in sinergia può sicuramente favorire la crescita delle nostre imprese e lo sviluppo del nostro territorio con l'attrazione di partner e tante persone che vogliono conoscere le Marche. Importante anche il rapporto con un hub internazionale di riferimento per collegarci con altri Paesi". Idee da "mettere a sistema" con altri incontri più tecnici e specifici.
"La Lombardia abbraccia le Marche - ha rimarcato Magoni -. Con il presidente Acquaroli siamo in procinto di fare un accordo di collaborazione perché riteniamo siano tante le sinergie che le due Regioni possono mettere in campo. Le Marche nascono dalle montagne e vanno verso il mare, la Lombardia parte dalle montagne per arrivare a una zona lacustre immensa. Ma quello che ci lega soprattutto è il saper fare artigiano".
Accompagnata da Andrea Putzu, presidente della Commissione Marche Sviluppo Economico, l'assessore Magoni domani visiterà alcune aziende del territorio, "eccellenze a livello internazionale nei settori fashion e design. Una tappa a Tolentino, città che "con l'assessore vanta un rapporto speciale. Cinque anni fa, come ex campionessa di sci, venne a Tolentino, devastata dal sisma, con un pullman di 50 bergamaschi per portare una testimonianza d'affetto e solidarietà concreta".
(ANSA).
Regioni: Marche-Lombardia, sinergie su moda, turismo e design
Ancona, presidente Acquaroli incontra assessora lombarda Magoni