(ANSA) - ANCONA, 17 MAG - Questa settimana la Regione non
prenderà alcun provvedimento di zona arancione rafforzato per i
comuni marchiani con incidenza di casi Covid-19 superiore a 250
ogni 100mila abitanti (erano 4 a rischio). Lo ha riferito il
presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
"Nonostante alcuni territori hanno manifestato continua a
manifestare per ultime due settimane valori superiori a 250 casi
su 100mila abitanti, dall'altra parte la nostra regione sta
andando sotto i 100 su 100 mila (85; ndr). - ha osservato - Il
che significa che siamo in una situazione complessivamente
accettabile e che quindi in questa fase dell'epidemia e
dell'andamento epidemiologico nella nostra ragione, non
proseguiremo con la chiusura di quei comuni che manifestano
delle difficoltà".
"È chiaro che se il tasso supererà di nuovo 100 su 100 mila -
ha avvertito Acquaroli - dovremmo intervenire perché sui criteri
che si stanno discutendo dalla prossimo decreto, probabilmente
sarà introdotta la fascia arancione per chi supera 150 su 100
mila. Quindi - ha proseguito - noi dobbiamo garantire un livello
basso dell'andamento epidemiologico intervenendo nei comuni che
manifestano delle difficoltà. Però quando poi il livello è molto
buono - per una fase di pandemia -, e in una fase di difficoltà
complessiva abbiamo un risultato che ci consegna sotto i 100, in
questo momento non andiamo sicuramente ad appesantire la
situazione economica". (ANSA).
Covid: Marche, nessun nuovo Comune in zona arancione
Acquaroli, ancora comuni sopra 250/100mila ma regione sotto 100