Un murale di circa 40 metri, diviso in sette spot (3m4 mt x 2.5 mt), realizzato dall'artista Antonio Cammarano, in arte "Cubo Liquido", posizionato di fronte ad uno dei luoghi simbolo della lotta al covid di Pesaro: l'ospedale San Salvatore.
"Un riconoscimento per tutti coloro - spiega il sindaco - che hanno combattuto in questi difficilissimi mesi contro un nemico invisibile, dando l'esempio. Medici, infermieri, operatori sanitari, che hanno lottato per la nostra salute. Nessuno dimenticherà ciò che avete fatto per la comunità. Lo scorso anno siamo stati travolti dal Covid-19, abbiamo perso tantissimi cari e il dolore più grande è stato proprio quello di non poterli salutare. Una tragedia immane, uno strazio".
Oggi, "viviamo un clima diverso - continua Ricci - la campagna di vaccinazione sta dando i suoi frutti, l'invito è quello a vaccinarsi perché per sconfiggere il virus non c'è altra possibilità: la partita si vince raggiungendo l'immunità di gregge. Grazie al 28/o Reggimento, al Ministero della Difesa per questa bella opportunità che ci ha dato, all'artista, a Massimiliano Santini che ha trovato un luogo simbolico forte e spettacolare". Tra i soggetti raffigurati, i cittadini che si sono distinti per aver protetto o aiutato, attraverso il loro gesti, chi le persone in difficoltà. Come Rosa Maria Lucchetti, Cavaliere al Merito della Repubblica; Enrico Mancinelli, giovane ragazzo pesarese che ha emozionato con il suo violino; Olivia Giorgi, infermiera in prima linea nella lotta al Covid-19; Maria Teresa Chechila, poetessa-infermiera. Poi i medici, i volontari della Protezione Civile, Croce Rossa, Quartieri. "Un gruppo di persone che unite hanno fatto la storia" conclude Ricci. (ANSA).
Covid: murale davanti ospedale Pesaro per vittime e sanitari
Opera 40 mt in 7 spot. Sindaco Ricci, "città ricorda per sempre"