(ANSA) - MACERATA, 22 LUG - Una piattaforma culturale e
scientifica per il dialogo con la Cina nel segno di padre Matteo
Ricci, il gesuita maceratese che nel Cinquecento per primo creò
un ponte di conoscenza reciproca con il gigante asiatico: è
questo il nuovo destino di Villa Lauri, storico edificio dal
sapore neo classico, immerso in quattro ettari di parco,
abbandonato al degrado da oltre quarant'anni, che l'Università
di Macerata ha riportato al suo splendore originario in soli 33
mesi. L'intervento è stato finanziato per quattro milioni di
euro dall'Ateneo e per due milioni direttamente dalla Cina,
dall'allora Quartier Generale degli Istituti Confucio, proprio
per offrire una sede adeguata all'Istituto Confucio, attivato
dieci anni fa da UniMc insieme all'Università Normale di Pechino
e promosso, in poco tempo, a "Modello Europeo", unico in Italia
insieme a quello della Sapienza.
Università: a Villa Lauri sede Istituto Confucio di Macerata
Edificio storico con parco recuperato da Unimc e dalla Cina