Un cittadino di Macerata ha segnalato a una Onlus che un utente conosciuto su una piattaforma di gioco online gli aveva inviato sul telefonino alcuni video pedopornografici. Da qui è scattata la segnalazione alla Polizia Postale di Macerata seguita dall'arresto, a inizio settembre, di un cittadino italiano di 42 anni, colto nella flagranza di reato del possesso di 3mila file pedopornografici, ritraenti minori tra i 6 e i 13 anni coinvolti in atti sessuali con adulti.
L'ingente quantitativo di materiale è stato rinvenuto dagli investigatori nel corso di una perquisizione locale ed informatica delegata dalla Procura di Bologna al Compartimento Emiliano che poi ha eseguito l'arresto. L'indagine è stata, coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online.
Il 42enne conservava i file all'interno del proprio cellulare, ove erano minuziosamente suddivisi in diverse cartelle.
Nell'udienza di convalida, tenutasi il 16 settembre scorso, il Gip di Bologna ha disposto per lui i domiciliari. (ANSA).
Pedopornografia: video inviati utente gioco online, arresto
Segnalato a Macerata, arrestato a Bologna.3mila file in telefono