La raccomandazione del Ministero dell'Interno alle imprese del settore portuale "di mettere a disposizione del personale sprovvisto di green pass test molecolari o antigenici rapidi gratuiti" per scongiurare il rischio di compromissione dell'operatività dei porti nel caso di un alto numero di addetti senza green pass, viene accolta come "una novità positiva" da Tiziano Beldomenico, della Fiom Cgil Marche. La raccomandazione è contenuta in una circolare inviata a tutti i prefetti.
Per i tamponi, c'è prima di tutto un problema economico: "è difficile pensare di spendere 120 euro per i tamponi con stipendi già colpiti dai rincari". Ma c'è anche un problema logistico, sia di disponibilità di test, sia di mancanza di ambienti dove eseguirli. Il sindacato si era già attivato con le Rsu per trovare delle soluzioni ad una situazione "che ci preoccupa molto" sottolinea l'esponete della Fiom. Per questo le due circolari sono "novità positive". (ANSA).
Green pass: Fiom Marche, buone notizie per portuali
Circolari Interno, imprese mettano a disposizione tamponi