(ANSA) - ANCONA, 22 NOV - Potrà vaccinarsi contro il Covid un ragazzino di 12 anni che aveva espresso la volontà di essere immunizzato a fronte delle opinioni contrastanti dei genitori, separati, uno favorevole, l'altro contrario. Lo ha deciso il Tribunale di Ancona, sezione civile, con un decreto depositato oggi.
Si tratta della prima pronuncia di questo tipo del Tribunale di Ancona dall'inizio della pandemia. La famiglia è italiana ma i genitori del minorenne sono separati: quando il bambino ha chiesto di fare il vaccino ha trovato due opinioni opposte. La decisione del Tribunale, presa in maniera collegiale, autorizza adesso la parte ricorrente (la madre) a dare il proprio assenso affinché il figlio minore riceva la somministrazione del vaccino anche senza il consenso paterno. Già da oggi o al massimo domani, la madre potrà portare il figlio in un centro vaccinale e presentare il ricorso accolto che le permetterà di far fare l'inoculazione al bambino. Il ricorso è stato presentato con urgenza tramite l'avv. Gesi Dignani, perché il minore aveva contratto il Covid un anno fa e tra pochi giorni sarebbe scaduto il tempo massimo limite entro cui - per considerare la vaccinazione valida, efficace e utile per il rilascio del Green pass - potrebbe vaccinarsi con una sola dose. Il padre potrebbe impugnare il provvedimento ma al momento non sembrerebbe intenzionato a farlo. (ANSA).
Vaccini: Tribunale, padre contrario ma 12enne può vaccinarsi
Ancona, ha genitori separati ma vuole dose e madre è d'accordo