"Avrete le mie cure al meglio che posso, come sempre. Ma sappiate che mi fate schifo".
"Sui social cerco di essere il più possibile politicamente corretto. - scrive il Gnudi su Fb, ripreso da alcuni media - Ma adesso non posso più farlo. All'ennesimo caso di no vax positivo (anziano con figli no vax, strafottente cinquantenne 'tanto a me non capita', trentenne palestrato 'con questo fisico non ho paura di niente') che vuol dire più lavoro e più rischio per noi sanitari stremati ma soprattutto meno risorse e posti letto per tutti gli altri malati, vittime innocenti di cieca stupidità, ho perso la pazienza!".
"Non voglio più avere a che fare con voi - scrive Gnudi - Siete tra i miei 'amici' di Facebook? Vi prego, se vi è rimasta una briciola di dignità, cancellatevi. Altrimenti, appena me ne accorgo, lo farò io". "Venite in Ps malati? Vi curerò, è il mio lavoro, ma senza parlarvi. - aggiunge - Sappiate che vi disprezzo. Non è questione di libertà di pensiero, ma di rispetto per la comunità. Non ne avete, non ne meritate.
Avrete le mie cure al meglio che posso, - conclude - come sempre. Ma sappiate che mi fate schifo". (ANSA).
Covid: primario Pesaro, "no-vax avrete cure ma mi fate schifo"
Gnudi, non è questione di libertà pensiero ma rispetto comunità