(ANSA) - CAMERINO, 24 DIC - "È un Natale in cui ci dobbiamo
prendere un impegno deciso con le fasce più giovani del nostro
territorio che stanno vivendo un momento di forte disagio":
Sandro Sborgia, sindaco di Camerino, parlando all'ANSA evidenzia
un'altra ricostruzione da eseguire, oltre quella degli edifici
distrutti dal sisma. "In questi ultimi mesi, complice
l'emergenza Covid - spiega il sindaco -, stiamo riscontrando
grandi problemi tra gli adolescenti, al punto che sono cresciuti
i casi di autolesionismo, anoressia e si registra un aumento
importate nell'uso di psicofarmaci".
"I nostri giovani, a cominciare dagli 11-12 anni - aggiunge
Sborgia - hanno vissuto anni molto complicati, prima con il
terremoto e ora con la pandemia. Il proposito di Natale - dice
ancora - è quello di metterci attorno a un tavolo tutti insieme
e quindi istituzioni, scuola e famiglie, e trovare percorsi che
possano riportare i nostri ragazzi a vivere quella normalità
perduta". "Parlando di ricostruzione post sisma - sottolinea il
sindaco -, arriviamo a questo appuntamento natalizio con dei
passi in avanti importanti rispetto agli anni scorsi, anche se
il tragitto da percorrere è ancora molto lungo". Intanto a
Camerino continuano le demolizioni e "a gennaio sarà avviato il
cantiere per il recupero del palazzo vescovile", dice ancora
Sborgia, che resta invece in attesa di comunicare ufficialmente
il giorno in cui sarà dato avvio all'abbattimento del tribunale.
(ANSA).
Terremoto: sindaco Camerino, 'ricostruire' anche i giovani
Tra adolescenti anoressia, autolesionismo, psicofarmaci