Siglato ad Ancona, in Prefettura, un protocollo di intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa nel settore turistico ricettivo. Lo hanno sottoscritto il prefetto Darco Pellos, i rappresentanti di 14 Comuni (Ancona, Castelbellino, Cupramontana, Fabriano, Genga, Loreto, Jesi, Montemarciano, Numana, Osimo, Senigallia, Serra de' Conti, Sirolo e Staffolo), le associazioni di categoria Confindustria Ancona, Confcommercio, Confapi, Confesercenti, Confartigianato e le forze dell'ordine Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza.
Pellos si è detto sodisfatto per la "sensibilità dimostrata da amministrazioni e categorie economiche". "Il nostro territorio è sereno - ha sottolineato -, ma dobbiamo muoverci in un'ottica di prevenzione". Un discorso condiviso dal questore Cesare Capocasa, "La sicurezza - ha fatto presente il presidente di Confindustria Ancona Pierluigi Bocchini - è anche un elemento di attrazione del territorio, e può servire ad convincere imprenditori di altre regioni ad investire qui da noi". (ANSA).
A Ancona protocollo legalità per settore turistico ricettivo
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