Maggioranza di centrodestra "solida e coesa" nelle Marche dopo le fibrillazioni a livello nazionale durante e dopo i giorni che hanno portato infine alla rielezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica.
Lo afferma il presidente della Regione Francesco Acquaroli rispondendo ai giornalisti a margine del Consiglio regionale, la cui prima parte è stata dedicata al Giorno della Memoria, su eventuali ripercussioni a livello regionale delle tensioni nel centrodestra.
"Credo che bisogna distinguere le dinamiche del Parlamento con le amministrazioni locali. - ha detto Acquaroli - A livello territoriale abbiamo un impegno chiaro, inequivocabile, preso con i cittadini marchigiani 16 anni fa: siamo uniti compatti, leali all'impegno e lavoriamo instancabilmente tutti i giorni, per cercare di attenerci e completare il programma per cui ci siamo presentati e per cui i marchigiani ci hanno dato la fiducia. La maggioranza è solida e coesa".
"Il mio ruolo mi impone di mantenere fede al mandato che ho ricevuto a livello regionale, - ha concluso - non credo che sia giusto né opportuno che le dinamiche nazionali e parlamentare vengano a interferire con le necessità di realizzare e rilanciare le dinamiche della nostra regione. In questo credo ci sia in tutta la filiera istituzionale il massimo senso di responsabilità". (ANSA).
Acquaroli, tensioni centrodestra? Maggioranza Marche coesa
"Distinguere dinamiche, impegno realizzare mandato cittadini"