"La politica ha bisogno di coerenza ma anche di serietà e di sovrapposizione tra quello che si dice e quello che si fa. Veniamo dalla settimana in cui c'è stata l'elezione del Presidente della Repubblica: l'apoteosi di incoerenza, incongruità, non corrispondere tra ciò che si dice e ciò che si fa".
"C'è ancora più bisogno di Azione rispetto a quando l'abbiamo creato, - ha affermato Richetti -: quando siamo nati denunciavamo il rischio di uno scivolamento a sinistra, verso il populismo, e a destra, verso il sovranismo. Non abbiamo solo detto no a una scelta incomprensibile di alleanza Pd-M5s, che faceva seguito all'alleanza Lega-M5s: non puoi andare in campagna elettorale e prendere impegni e poi governare con tutti in qualunque condizione".
"Abbiamo proposto una figura a di sopra dei partiti, Marta Cartabia, prima presidente della Corte Costituzionale, senza tessera di partito, sostenuta nel governo da tutte le forze di maggioranza - ha ricordato Richetti -: 'chi meglio di lei'. Noi lo scrivevamo sulla scheda, gli altri lo dicevano solo. La politica voleva dare un messaggio ai cittadini e poi faceva ciò che le conveniva di più".
"C'è bisogno di Azione con la sua radicalità e il suo coraggio - ha aggiunto - non come 'satellite' di questa discussione neocentrista che mette insieme Mastella Cesa, Renzi, Toti, Quagliariello, Pierferdinando Casini…e lo dico con rispetto. Non abbiamo fatto Azione perché serviva 'equilibrio' tra centro e sinistra, geometria che fa ridere…ma per agire con la radicalità di andare fino in fondo, prendere un problema smontarlo e ricostruire una società migliorata con il problema risolto". (ANSA).
Azione: Richetti, coraggio e radicalità non satelliti centro
Video Sen. a 1/o Congresso Marche."Politica ha bisogno coerenza"