Sulla 'vertenza Liomatic, è ancora battaglia: domani, 18 febbraio, sciopero di otto ore dei lavoratori dell'azienda jesina, circa 50 i dipendenti, operativa nella vendita di snack e bevande con distributori automatici, che ha annunciato la chiusura della sede di Jesi a decorrere dal primo marzo prossimo, a causa di un calo d'incassi nel corso degli ultimi anni, con conseguenti trasferimenti per i dipendenti del sito. È partita una trattativa che, però, negli ultimi giorni sembra essere saltata.
"Nel corso della riunione - dichiarano Carlo Cotichelli, segretario generale Filcams Cgil Ancona e Sara Dominella, segreteria provinciale Filcams Cgil - si cercherà di far capire che i trasferimenti sono illegittimi e che non esiste una reale prospettiva occupazionale per i prossimi mesi. Di fatto, si tratta solo di rimandare i problemi dell'azienda al futuro prossimo", concludono. (ANSA).
Liomatic: sciopero, presidio in Regione e incontro assessore
Dopo annuncio chiusura sede Jesi,ancora mobilitazione dipendenti