Presentato nella sede della Regione Marche il film "La Ballata dei gusci infranti" girato nelle zone terremotate delle Marche e dal 31 marzo al cinema: un messaggio corale di resilienza. Un film che "non vuol essere di denuncia ma un punto di osservazione sulla realtà.
"Nella visione della nuova Giunta regionale, - ha sottolineato l'assessore alla Cultura Giorgi Latini, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione il cinema - non ha solamente un valore divulgativo dei bellissimi paesaggi marchigiani racchiusi nelle riprese, ma anche sociale.
Attraverso il cinema vogliamo far conoscere e apprezzare il nostro territorio, la nostra identità e la forza della comunità marchigiana". "Come Regione siamo felici di aver sostenuto la produzione di questa pellicola, proiettati a valorizzare le nostre eccellenze e i nostri territori - ha aggiungo - Siamo orientati non solo ad acquisire produzioni cinematografiche da fuori regione, ma vogliamo anche sostenere le produzioni marchigiane. È questa la scelta della Regione che concretizzeremo con la nuova programmazione dei fondi europei".
Latini ha anticipato la possibilità di uno stanziamento "cinque volte superiore alla passata legislatura. Puntiamo a investire, nel prossimo settennio, 16 milioni di euro, con una media di 2 milioni all'anno destinati a sostenere le produzioni cinematografiche attraverso l'emanazione di appositi bandi".
(ANSA).
Film girato in 'cratere' Marche, messaggio resilienza
Presentato "La Ballata dei gusci infranti", da 31/3 nelle sale