(ANSA) - ANCONA, 11 MAR - "Una amministrazione e un tessuto
economico sostanzialmente sani ma non privi di criticità che
derivano più da comportamenti individuali che da fenomeni
criminali organizzati". E' il quadro delineato dal procuratore
regionale della Corte dei Conti delle Marche Alessandra Pomponio
nella sua relazione durante la cerimonia di inaugurazione
dell'anno giudiziario 2022 della Corte dei Conti. Inaugurazione
tornata ad essere in presenza dopo 2 anni di pandemia e durante
la quale si è parlato a più riprese del Pnrr, la nuova sfida per
l'Italia che richiede il raggiungimento di obiettivi in tempi
prefissati e sul quale secondo Pomponio bisogna tenere
l'attenzione alta. "Non può dubitarsi che anche la Corte dei
Conti sia chiamata ad offrire il proprio contributo, come
peraltro è sempre accaduto nella secolare storia del giudice
contabile" ha detto la presidente della sezione giurisdizionale
Luisa Motolese. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente
della sezione regionale di controllo Vincenzo Palomba, che ha
ricordato che con il Pnrr sono richiesti non solo l'equilibrio
dei conti, ma anche la verifica della "tempestività e della
qualità dei risultati". Oggi i magistrati contabili hanno
tracciato un bilancio dell'attività svolta nel 2021 nonostante
la pandemia tra lavoro agile e udienze da remoto: 35 udienze
collegiali (in presenza e da remoto) di trattazione di 149
giudizi, in relazione ai quali sono state pronunciate 73
sentenze, di cui 20 in materia di responsabilità, 48 in materia
di giudizi di conto e 5 in materia di giudizi per resa di conto,
nonché 35 ordinanze istruttorie. (ANSA).
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