Nessuna interruzione nella produzione, né programmate per l'immediato futuro per gli stabilimenti del Gruppo Fedrigoni, compresi quelli nelle Marche: Fabriano, Sassoferrato, Castelraimondo e Pioraco. Anche se la produzione di carta è un settore estremamente energivoro e ha quindi molto risentito dell'aumento del costo dell'energia elettrica e del gas, che è andato ad aggiungersi a quello delle materie prime cominciato già a marzo 2021 (cellulosa, plastica e materiali chimici, cresciuti tra il 20 e il 50%), "Fedrigoni è intervenuta in maniera preventiva su tutta la supply chain proprio per evitare interruzioni nella fornitura di materie prime, pianificando acquisti e facendo scorte, e questo ha permesso di evadere tutti gli ordini, anche grazie a una rete distributiva proprietaria, con magazzini dislocati in tutto il mondo, che l'ha resa autonoma dai grossisti", evidenzia l'ad Marco Nespolo.
Fedrigoni: nessuna interruzione per energia e materie prime
Ad Nespolo, abbiamo scorte ma +10-12% prezzi