Marche

Ucraina: a famiglia alloggio Caldarola per sfollati sisma

Nel centro maceratese 4 donne, 2 bimbi e ragazzo in fuga guerra

Redazione Ansa

   Un nucleo familiare ucraino composto da quattro donne, due bambini e un ragazzo verrà ospitato in un appartamento della palazzina Enel a Valcimarra di Caldarola, centro appenninico del 'cratere' sismico maceratese.
    La cittadina è pronta a accogliere nel migliore dei modi i profughi in fuga dalla guerra.
    Dopo aver ufficializzato in Prefettura la volontà di ospitare famiglie provenienti dall'Ucraina l'Amministrazione Comunale di Caldarola, supportata dalla locale Protezione civile e dagli uffici competenti, sabato alle ore 12, consegnerà l'appartamento al nucleo familiare. L'immobile non aveva subito particolari danni dopo il sisma e l'Enel, dopo averne "rinfrescato" i locali con opere di miglioria, li ha messi a disposizione delle famiglie che avevano perso la casa a seguito delle violenti scosse di terremoto del 2016.
    Per questi profughi è stata anche avviata una raccolta fondi attraverso il conto intestato a Comune di Caldarola, IBAN IT47V0760103200001058077171, causale "aiuti per le famiglie ucraine" di Caldarola. "Proprio perché i caldarolesi sanno cosa significa perdere tutto, soprattutto una casa, - spiega il Comune - immediata è stata la risposta alla richiesta di aiuto arrivata in favore del popolo ucraino attraverso il Sermit di Tolentino, associazione di volontariato. Sono stati raccolti alimenti, indumenti, coperte e generi di conforto da spedire al fronte ma anche per sostenere le famiglie che vengono ospitate nel nostro territorio dopo essere state costrette ad abbandonare tutto".
    Il sindaco Luca Maria Giuseppetti ci tiene in prima persona a "ringraziare i volontari del Sermit e tutti i suoi concittadini che hanno saputo rispondere con grande generosità alle richieste fatte in favore del popolo ucraino". (ANSA).
   

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