Al porto di Ancona sequestrati 26.880 articoli per la casa di vario genere, di fabbricazione cinese, le cui etichette riportavano espliciti rimandi al territorio italiano, tali da indurre il consumatore a ritenere che invece il prodotto fosse "Made in Italy".
Il blitz si inquadra nell'ambito del più ampio contesto degli interventi finalizzati alla tutela della sicurezza del mercato dei beni e servizi, con particolare riguardo alla contraffazione, alla tutela del "Made in Italy" e alla sicurezza dei prodotti, che Adm e Gdf attuano quotidianamente sui traffici del principale porto marchigiano.
L'attività svolta dai funzionari Adm e dai finanzieri assicura un efficace presidio di legalità per la repressione dei traffici illeciti all'interno del porto dorico, garantendo la filiera di produzione dei beni e del Made in Italy. (ANSA).
Prodotti per casa falsi 'Made in Italy', sequestri ad Ancona
Gdf e Adm in porto, 26.880 articoli cinesi con falsa indicazione