(ANSA) - ANCONA, 28 GIU - L'Università Politecnica delle
Marche inaugura un nuovo corso di perfezionamento
multidisciplinare, unico in Italia, che connette il know how
tecnologico con le arti performative, approfondendo la relazione
"tra arte e scienza, tecnologia e progettazione" spiega il
rettore Gianluca Gregori. Le arti performative stanno subendo
una trasformazione profonda nell'interazione con il digitale: la
danza, la musica, il teatro, la relazione stessa tra la
corporeità del performer, il suono e lo spazio scenico vanno
ripensati alla luce delle nuove opportunità offerte dalla
tecnologia.
Fondamentale la sinergia con i festival Cinematica e Acusmatiq,
con il coordinamento dei rispettivi direttori artistici Simona
Lisi e Paolo Bragaglia. Motion capture audio/video, audio
immersivo, suono in 3D, augmented reality, modelling virtual
words, caratteri tipologici dello spazi performativi, sistemi VR
360°, coreografia digitale e augmentata, storytelling digitale,
regia multimediale, sintesi ed elaborazione del suono, strumenti
di gestione e controllo della performance musicale, media e
visual studies, scenotecnica, architettura, teoria della
percezione e studi di somatica alcune delle materie trattate.
L'iniziativa si svolgerà dal 25 novembre 2022 al 30 giugno 2023
per un totale di 128 ore di didattica frontale. Le lezioni si
svolgeranno quindicinalmente nei fine settimana con
un'alternanza tra lezioni online e in presenza. Al superamento
della prova finale è prevista l'attribuzione di 16 CFU e il
rilascio di un attestato. Iscrizioni a partire dal 15 luglio sul
portale dell'Università Politecnica delle Marche. (ANSA).
Univpm lancia corso su tecnologie e arte performative
Motion capture audio/video, audio immersivo, augmented reality