Inaugurato il primo impianto di biogas nelle Marche. E' stato realizzato a Ostra, in provincia di Ancona, dalla società "En Ergon", controllata dal gruppo Astea, e permetterà di trattare la frazione organica (l'umido) della raccolta differenziata per produrre metano e compost.
Attualmente vengono smaltite portandole in Emilia Romagna e Veneto: impianti come questo di Ostra permetteranno di ridurre i costi dello smaltimento e l'anidride carbonica prodotta per il trasporto di tali materiali fuori regione che dovrebbe ridursi di centinaia di tonnellate.
Il costo di tale impianto è di 14,5 milioni di euro e ci sono voluti circa otto anni per passare dall'ideazione all'inaugurazione, con la parte burocratica che ha occupato i tre quarti del tempo, come sottolineato da Massimiliano Riderelli Belli, direttore generale Astea SPA e Amministratore della società En Ergon. Il Gruppo Astea nasce nel 2003, dalla fusione di due aziende marchigiane, la Ast Spa di Recanati e la Aspea Spa di Osimo. E' una multi-utility che si occupa di servizio idrico integrato, distribuzione di gas naturale, di energia elettrica, della raccolta dei rifiuti, di teleriscaldamento e illuminazione pubblica tra le province di Ancona e Macerata. Il bilancio 2021 presentava un fatturato totale di 48 milioni di euro e un utile netto consolidato cresciuto a 8,67 milioni di euro.
Presentato anche il bilancio di sostenibilità 2021 del Gruppo, "specchio di tutte le attività della multiutility marchigiana e delle sue partecipate: "non mostrano solo un ottimo rendiconto economico; dalla situazione finanziaria al numero di utenti, dalle attività per il rispetto dell'ambiente alla gestione del personale fino ai dati più significativi suddivisi per servizi erogati". (ANSA).
Primo impianto biogas Marche 'riscalderà' 3mila abitazioni
A Ostra struttura En Ergon Gruppo Astea.Energia da rifiuti umidi