Conerobus spa, Azienda trasporti e mobilità di Ancona e provincia, "chiude anche il 2021 con i conti in ordine" e "non era affatto scontato". Ad annunciarlo in una nota la stessa azienda.
Numeri certificati dal Bilancio 2021 approvato nei giorni scorsi dall'Assemblea dei soci che ha anche deciso di rinnovare la fiducia al presidente Muzio Papaveri e al resto degli amministratori dell'ultimo triennio. Una conferma, commenta l'azienda, "che premia la capacità di consolidare l'azienda negli anni, coniugare la qualità dei servizi con la sostenibilità economica, rendendo la struttura solida e capace di affrontare anche la situazione più difficile".
E "visto che per i prossimi anni si prospetta uno scenario da tempesta perfetta tra inflazione e rincari - informa - la decisione dell'Assemblea è stata quella di continuare con gli attuali timonieri". "Lo scorso 31 marzo - spiega il presidente Papaveri - è stata dichiarata la fine dell'emergenza sanitaria ma l'inizio della guerra in Ucraina ha modificato in peggio l'intera situazione economica mondiale. Gli effetti del conflitto si stanno abbattendo su tanti settori economici, incluso ovviamente il trasporto pubblico locale. Tra inflazione e rincaro del costo dei carburanti il triennio che abbiamo avanti è pieno di sfide impegnative da affrontare". Solo per parlare di carburanti, con i mezzi del Tpl tornati a garantire un servizio capillare sia nell'urbano che nell'extraurbano, nel bilancio preventivo si calcolano 2 milioni di euro in più di spesa. Di fronte a queste sfide, che non riguardano solo Ancona ma l'intero sistema italiano di trasporto pubblico locale, si attendono comunque risposte e iniziative di sostegno da parte delle Istituzioni a tutela di un settore strategico per il Paese". (ANSA).
Conerobus, utile 54mila euro nel 2021 nonostante pandemia
Assemblea approva bilancio, confermati presidente Papaveri e Cda