Applausi a scena aperta per le arie più difficili, risate e alla fine quasi 15 minuti di battimani (e anche di piedi come è tradizione a Pesaro) hanno accolto la sera del 9 agosto alla Vitrifrigo Arena Le Comte Ory, titolo inaugurale del Rossini Opera Festival 2022, in una coloratissima e fantasiosa produzione firmata da Hugo De Ana. Un'accoglienza trionfale soprattutto per la parte musicale dello spettacolo, guidato da vero mattatore da Juan Diego Florez, in stato di grazia nel ruolo del titolo, caratterizzato da una vocalità tenorile fiorita e impervia.
De Ana ha confezionato uno spettacolo all'insegna dell'assurdo totale, forse più Helzapoppin che Feydeau, con scene ispirate a Hyeronimus Bosch, piante antropomorfe, dinosauri e uccelli giganti nei momenti culminanti. Bonus per il pubblico della prima, gli auguri di buon compleanno intonati da tutta la compagnia, a sipario chiuso a fine serata, per il maestro Matheuz. Tra il pubblico ad applaudire il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, il vicepresidente del Csm Davide Ermini e Gianni Letta, presidente della Fondazione Rossini. (ANSA).
Applausi e risate per fantasioso Comte Ory a Pesaro
Colorato allestimento De Ana, Florez mattatore conquista il Rof