Contro i test d'ingresso a Medicina, per una "Università accessibile", presidio dell'associazione studentesca Gulliver Udu Ancona, davanti al PalaPrometeo nel capoluogo marchigiano, mentre all'interno si svolgeva la prova di ammissione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Politecnica delle Marche, alla quale hanno preso parte 517 candidati. Gli studenti hanno esposto uno striscione con la scritta: "+fondi + spazi + docenti -numero chiuso = università accessibile".
"Durante la pandemia - dichiara a margine Gianluca Ferri, referente di Gulliver Udu - si sono visti gli effetti del sotto finanziamento alla sanità e all'istruzione, con l'accesso limitato ai percorsi universitari, dato dal numero chiuso, che ha avuto riflessi anche nel contesto lavorativo, producendo una carenza di medici e infermieri. Anche per questo chiediamo l'eliminazione del test di ingresso a Medicina". "Il numero chiuso è discriminatorio" aggiunge, spiegando che "limita le possibilità di accesso al percorso universitario" delle aspiranti matricole.
Al centro delle richieste dell'associazione studentesca, anche quella di avere "più fondi ed investimenti in strutture, per far sì che questo ostacolo venga abbattuto, assicurando un'istruzione universitaria di qualità, libera e accessibile a tutti gli studenti". (ANSA).
Università: presidio Gulliver Udu, no a numero chiuso Medicina
Ad Ancona durante test ingresso, "discrimina e servono medici"