(ANSA) - ANCONA, 13 OTT - La vittima presentava diverse
ferite e lesioni soprattutto agli arti e alla testa; quelle alle
braccia compatibili con un gesto estremo di difesa e non con una
caduta dalle scale. È quanto trapela dei risultati dell'autopsia
su Ilaria Maiorano, la 41enne madre di due figlie di 5 e 8 anni,
trovata morta l'11 ottobre a Padiglione di Osimo (Ancona).
I primi risultati dell'autopsia, disposta dal pm Daniele
Paci, avvalorerebbero dunque la tesi che la donna sia stata
colpita più volte e, probabilmente, non solo a mani nude ma
anche con calci, con un oggetto o sbattuta su qualche mobile. Il
breve tempo intercorso tra l'aggressione e la morte sembrerebbe
contraddire anche la versione fornita dal marito secondo cui,
dopo la colluttazione avvenuta la sera precedente e una caduta
dalle scale di lei, sarebbero andati a dormire in camere
separate e lui l'avrebbe trovata morta a letto la mattina
seguente.
Gli inquirenti sono ancora a caccia 'dell'arma o delle armi'
del delitto che potrebbero corrispondere a un oggetto
contundente non appuntito e non da taglio. Oggi nuovo
sopralluogo degli inquirenti nel casolare di via Montefanese
149, di proprietà di un istituto religioso: si cerca tra il
mobilio della casa dove Ilaria viveva con le due bimbe e il
marito Tarik, di origine marocchina, saltuariamente operaio
edile, con precedenti per vari reati, agli arresti domiciliari
con permesso di uscire solo per andare al lavoro.
L'uomo è in carcere a Montacuto (Ancona) dopo il fermo come
indiziato di omicidio volontario aggravato chiesto dal pm e
disposto dal gip. Domani alle 11 El Ghaddassi affronterà la
convalida in carcere, difeso dall'avv. Domenico Biasco. Le due
bimbe intanto sono state affidate alla cura dei servizi sociali.
(ANSA).
Uccisa a Osimo:donna tentò di difendersi, ferite anche a braccia
Autopsia su Ilaria Maiorano. Marito fermato, omicidio volontario