"Abusivi dal 1945". La scritta in rosso è stata apposta con un pennarello sulla vetrina della sede del circolo Pd di Serra San Quirico (Ancona), locali che un tempo ospitavano la "Casa del Fascio" e lo slogan dem "questa è casa tua" è stato modificato in ".
Lo denuncia il commissario regionale del Pd, il sen. Alberto Losacco, sottolineando come ciò accada nel "paese in provincia di Ancona, il cui sindaco mesi fa si vantava pubblicamente d'essere a capo di una giunta fascista".
Il riferimento è alla polemica suscitata, nell'agosto scorso, dalle affermazioni del sindaco Tommaso Borri durante una seduta consiliare: "decidiamo noi, perché questa è un'amministrazione fascista. A verbale decido io cosa mettere" "La frase - aveva replicato il primo cittadino - era stata detta sarcasticamente in risposta ad attacchi ripetuti in cui si è insinuata questa idea, sia durante il Consiglio sia durante lunghi mesi di post su Facebook che conservo, in cui si dà a me del padrone e all'Amministrazione della non democratica. Nulla di più lontano da ciò che è ed è stato in questi anni il mio impegno come sindaco".
"Saremmo abusivi, secondo loro, - attacca Losacco - perché la sede del Pd di trova negli stessi locali di quella che fu la 'Casa del Fascio'. Se qualcuno crede di intimidirci ha fatto male i suoi conti: non c'è e non ci sarà mai spazio per chi vuole portare indietro le lancette della storia". (ANSA).
"Abusivi dal 1945", scritta su sede Pd che fu "Casa Fascio"
Dem Marche, "no spazio per chi porta indietro lancette storia"