Marche

Terremoto: Ancona, modesti danni ma servono altri sopralluoghi

Prefettura ha attivato Soi, attività monitoraggio proseguono

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 09 NOV - In provincia di Ancona, dopo le forti scosse sismiche con epicentro davanti alla costa pesarese, "allo stato si rilevano modesti danni al territorio provinciale anche se alcuni edifici anche di strutture pubbliche necessitano di ulteriori sopralluoghi finalizzati ad evitare pregiudizio per la sicurezza e l'incolumità delle persone". Lo fa sapere la Prefettura che aggiunge: "la viabilità e il trasporto ferroviario hanno ripreso completamente la loro funzionalità".
    Oggi la Prefettura di Ancona ha convocato, fin dai primi momenti successivi al terremoto che ha colpito anche la Provincia, il Centro Coordinamento Soccorsi, organo principale di coordinamento degli interventi, presso la Sala Operativa Unificata della Regione, d'intesa con il Servizio di Protezione Civile della Regione Marche per l'esame degli interventi necessari a verificare le conseguenze del movimento tellurico che ha colpito la costa marchigiana in particolare quella di Ancona". Del Centro Coordinamento Soccorsi fanno parte la Protezione civile della Regione Marche, la Provincia di Ancona, la Questura, il Comando provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale di Ancona, la Capitaneria di Porto, il Gruppo Carabinieri Forestale di Ancona, il Servizio Emergenza territoriale 118, ANAS, Autostrade per l'Italia, Rfi e Anci Marche, con la partecipazione dei Comuni di Ancona, Fabriano, Falconara Marittima, Jesi, Montemarciano, Numana, Osimo Senigallia e Sirolo.
    E' stata attivata la Sala Operativa Integrata per la provincia di Ancona in stretto contatto con la Soup e le attività di monitoraggio proseguono . (ANSA).
   

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