(ANSA) - ANCONA, 14 NOV - Nelle Marche "l'incertezza pervade
il contesto economico e condiziona l'attività degli operatori
delle imprese", ma se nella prima metà del 2022 "il quadro
congiunturale è ulteriormente migliorato" rispetto al 2021, con
+5,7% dell'attività economica, nella seconda metà dell'anno
emergono "segnali di deterioramento del quadro" che iniziano a
delineare "un rallentamento su varie variabili economiche". E'
un quadro a due velocità, con una prima fase brillante e una di
rallentamento, quello che emerge dall'Aggiornamento
congiunturale di Banca d'Italia, illustrato oggi ad Ancona dal
nuovo direttore Maurizio Cannistraro e da Alfredo Bardozzetti e
da Sabrina Ferretti della Divisione Analisi e Ricerca Economica
e territoriale.
Un quadro che influenza gli imprenditori, portando a contenere
gli investimenti , e i consumi delle famiglie che "potrebbero
subire un rallentamento," per la "perdita del potere di acquisto
dovuta ai rincari e il peggioramento del clima di fiducia". Il
rischio è un indebolimento della domanda interna "con impatti
negativi sul commercio e sugli altri comparti dei servizi che
stavano beneficiando della ripresa dei consumi dopo il forte
calo dovuto alla pandemia". Emergono poi "i primi segnali di
irrigidimento del credito bancario". (ANSA).
Bankitalia: Marche,+5,7% economia primo semestre, poi incertezza
Ricadute su investimenti imprese e consumi famiglie