(ANSA) - ANCONA, 16 NOV - Dopo le forti scosse sismiche
registrate davanti alle coste marchigiane il 9 novembre, "i
danni complessivi prospettati sono ingenti e necessiteranno
dell'erogazione di fondi straordinari". E' emerso durante un
incontro presieduto dalla presidente di Anci Marche Valeria
Mancinelli, sindaca di Ancona, con i sindaci coinvolti nel sisma
della costa adriatica per fare il punto sulla ricognizione che i
Vigili del Fuoco stanno effettuando nei Comuni coinvolti in
merito ai danni già riscontrati all'edilizia pubblica e privata.
All'incontro hanno partecipato tra gli altri i rappresentanti
dei comuni di Pesaro, Fano, Mondolfo, Fabriano, Senigallia,
Falconara ed Ancona: i danni sono dunque ingenti e serviranno
fondi straordinari.
I Comuni, fa sapere Anci Marche, "agiranno di concerto tra
loro e in raccordo con la Regione Marche per la raccolta e
l'elaborazione delle informazioni utili per la valutazione della
richiesta dello stato di emergenza da parte della giunta
regionale". Da parte degli stessi enti locali "sono state anche
manifestate esigenze di carattere procedurale, con difficoltà di
conciliare urgenze dei sopralluoghi e adempimenti del Pnrr". I
sindaci si sono "impegnati a fornire celermente alla Regione
Marche un riscontro quantitativo degli edifici pubblici e
privati coinvolti e che insistono nei propri territori".
In vista dell'Assemblea nazionale dell'Associazione Nazionale
dei Comuni in programma a Bergamo dal 22 al 24 novembre, alla
quale è prevista la presenza di alcuni Ministri e del Presidente
della Repubblica Mattarella, Anci Marche "chiederà che Anci
interceda presso il Governo per porre la necessaria attenzione
alle istanze che provengono in merito alle conseguenze di questa
calamità". (ANSA).
Terremoto: Anci Marche, danni ingenti servono fondi straordinari
Presidente Mancinelli-sindaci, Anci interceda con Governo