(ANSA) - SENIGALLIA, 21 NOV - Un milione e mezzo di euro
di contributi alle famiglie alluvionate dell'Anconetano e
dell'Alto pesarese. Questa è l'importante cifra messa a
disposizione dall'Acri (Associazione delle Casse di Risparmio e
delle Fondazioni di origine bancaria) e in fase di distribuzione
a 650 famiglie residenti nei comuni maggiormente colpiti
dall'alluvione del 15-16 settembre: Barbara, Cagli, Cantiano,
Cerreto d'Esi, Corinaldo, Fabriano, Frontone, Ostra, Ostra
Vetere, Pergola, Sassoferrato, Senigallia, Serra De' Conti,
Serra Sant'Abbondio e Trecastelli.
In sintesi si tratta del progetto Fo.R.Z.A. (acronimo per
Fondazioni per il Ristoro delle Zone Alluvionate), presentato
oggi da Dennis Luigi Censi, presidente della fondazione Cassa
Risparmio di Fabriano e Cupramontana, dal vescovo di Senigallia
mons. Franco Manenti e dal direttore della Caritas Senigallia
onlus Giovanni Bomprezzi. Assieme a loro, diversi direttori e
presidenti della altre fondazioni e associazioni coinvolte
nell'iniziativa di solidarietà.
L'idea nasce dalla volontà di sostenere concretamente e
celermente la popolazione alluvionata delle province di Pesaro
Urbino e Ancona. Grazie alla mappatura delle necessità
effettuata dalla Caritas senigalliese, in coordinamento con le
altre realtà provinciali, è stato possibile individuare le
centinaia di famiglie a cui verrà elargito un contributo di
1.000, 2.000 o 3.000 euro in base ai danni subiti e a criteri di
carattere sociale valutati incrociando rapporti e valutazioni da
due mesi a questa parte. Particolare attenzione ai nuclei
familiari dove c'è una disabilità o invalidità. I primi 40
bonifici sono partiti nei giorni scorsi e si spera di ultimare
la distribuzione entro la fine del mese per dare respiro
concreto e immediato a chi è stato danneggiato dall'alluvione di
metà settembre. (ANSA).
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Senigallia, progetto Forza con Caritas. Contributi a 650 nuclei