Marche

Maltempo: Marche, respinta mozione sfiducia assessore Protezione Civile

Acquaroli, rinnovo fiducia e stima. Aguzzi, non strumentalizzare

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 22 NOV - Respinta del Consiglio regionale delle Marche la mozione di sfiducia presentata da Pd e M5s, contro l'assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi (FI), non perché una sua diversa condotta avrebbe mutato il quadro dei fatti, ma in relazione a una presunta "responsabilità morale e gestionale" per la situazione creatasi la sera dell'alluvione nel Senigalliese e Pesarese il 15 settembre. Nove i voti favorevoli alla sfiducia (dem e 5s), 19 i contrari.
    Il voto è arrivato dopo un lungo dibattito tra i consiglieri, nel quale è intervenuto anche Aguzzi e concluso dal presidente della Giunta Francesco Acquaroli. Tra gli addebiti mossi da Pd e M5s l'arrivo dell'assessore quella sera alla Sala operativa unificata permanente solo dopo mezzanotte mentre il disastro meteorologico e idrogeologico stava maturando "dalle 17", perché - contestano - impegnato in un evento della propria campagna elettorale per le Politiche a Senigallia.
    Acquaroli ha rinnovato "stima e vicinanza a Aguzzi", sottolineando come nelle opposizioni sia prevalsa una "scelta politica". Il presidente ha ricordato il proprio appello, a inizio mandato, "a collaborare e cercare soluzioni. Su un dramma mi aspettavo atteggiamento diverso, anche critiche, ma ho sentito l'acredine travalicare la giusta discussione". Ha ricordato come la giunta abbia modificato la struttura di Protezione civile ma non le procedure: "le abbiamo trovate così e ora dobbiamo verificarle, insieme alla Protezione civile nazionale. Gli uffici studiano per riformarle alla luce di quanto accaduto la sera del 15 settembre".
    "E' stato fatto quello che era dovuto e possibile in relazione all'eccezionalità dell'evento - ha ribadito Aguzzi - per la previsione, per l'allerta data, prevista in quel modo dai tecnici, e dalla gestione in momenti drammatici, di difficilissima interpretazione. Situazioni davvero eccezionali".
    "Ci sono anche indagini in corso - ha ricordato a proposito dei fascicoli aperti dalla magistratura - Basta una parola o una virgola nel posto sbagliato per essere chiamati in causa. So che in mezzo a voi, non tutti, c'è chi punta a questo: a tenere alta l'attenzione su questo fronte. Non si può strumentalizzare su fatti così delicati". (ANSA).
   

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